Risparmiare su luce e gas, come fare

Ridurre il costo della proprie bollette energetiche, e quindi risparmiare su luce e gas, è un obiettivo raggiungibile in modo concreto. Il primo approccio da attuare è quello di mettere a confronto le tariffe da più fornitori per vedere se, fissate le proprie esigenze, il mercato propone offerte di luce e gas più convenienti di quelle di cui usufruiamo. Spesso muoversi in tal senso permette di risparmiare sensibilmente grazie ad offerte più economiche praticate dai gestori ad esempio per acquisire nuova clientela.

Altro approccio da intraprendere è quello di ridurre gli sprechi, ossia limitare i consumi non necessari. Ciò passa per la sostituzione di eventuali elettrodomestici obsoleti, un uso degli stessi più consapevole, e una modifica delle nostre abitudini in ambito energetico. risparmiare energia
Inoltre è possibile spendere meno sulla bolletta della luce e del gas usufruendo dei bonus sociali. Trattasi di contributi erogati direttamente nella fatture di entità variabile con la condizione economica e anagrafica della propria famiglia.

Risparmiare sui consumi di energia elettrica

Per abbassare il consumo superfluo di luce è opportuno intanto intervenire sull'impianto di illuminazione, in particolare sostituire le attuali lampadine con quelle a led. Le lampade a led garantiscono, rispetto a quelle più datate, una riduzione di consumo elettrico fino all'85%. Per la conservazione del livello di illuminamento occorre considerare, ovviamente, non la potenza assorbita dalle lampade ma l'intensità luminosa definita in lumen oppure commercialmente parlando la potenza equivalente. Nella scelta delle lampadine a led occorre tener conto anche del tipo di attacco, della forma e della tonalità, per quest'ultima distinguiamo tra la luce calda tendente al giallo e quella fredda tendente al bianco.

Altro valido approccio per Risparmiare sui consumi di energia elettrica è quello di considerare in fase di acquisto elettrodomestici di classe energetica almeno A+ o superiore, ciò ad esempio in sostituzione di eventuali apparati oramai obsoleti. Ciò comporta un costo di acquisto tendenzialmente superiore ma ampliamente ripagato nel breve periodo da una riduzione della bolletta della luce. In linea di massima a un frigorifero di classe A+++ compete un risparmio energetico del 35% rispetto alla classe A++ e del 50% rispetto alla A+. Per le lavatrici la differenza tende ad essere minore ma comunque significativa, 15% tra la A+++ e la A+.

Anche le corrette abitudini incidono positivamente sul risparmio energetico. E' opportuno a riguardo mettere in funzione le lavatrici e le lavastoviglie a pieno carico, quanto possibile in modalità eco e con temperatura massima di 40°C magari pretrattando a mano eventuale sporco ostinato. Per il frigorifero è opportuno fissare la temperatura a 3-4 °C e sbrinare con regolarità il vano freezer. Per i condizionatori preferire un settaggio con differenza di temperatura con l'esterno di massimo 5 °C.

Per inciso è possibile conoscere il proprio consumo elettrico in qualsiasi momento con un ritardo di circa 10 secondi leggendolo sul contatore alla voce consumo attuale. In alternativa sono disponibili misuratori di energia per determinare il consumo di energia di ogni singolo apparecchio della nostra casa, agendo eventualmente di conseguenza.

Risparmiare sui consumi di gas

Per consumare meno gas è opportuno intanto sostituire caldaie obsolete, valutando l'acquisto di un modello a condensazione che permette di ammortizzare il maggior costo di acquisto con un risparmio sulla bolletta del gas che arriva fino al 15% per un classico impianto termico a radiatori. E' opportuno altresì l'installazione di valvole termostatiche ai radiatori, queste permettono di regolare la temperatura per singolo ambiente. Altro rimedio utile ed economico per risparmiare sui consumi di gas prevede di installare i riduttori di flusso ai rubinetti e alla doccia.

Per quanto riguarda le buone abitudini conviene, a riguardo all'impianto termico, regolare la temperatura ambiente a valori non superiori a 20 °C, ed eventualmente a 16°-17 °C nelle ore notturne. Per l'acqua calda sanitaria regolare la temperatura di erogazione a massimo 45 °C.

Risparmiare su luce e gas con i bonus statali

Le famiglie che si trovano in uno stato di bisogno economico possono ridurre i costi delle proprie bollette energetiche mediante i bonus sociali erogati direttamente a compensazione nelle relative fatture. Come fare per usufruirne? Intanto è necessario soddisfare a cadenza annuale alcuni aspetti economici e anagrafici. Nello specifico è richiesto un ISEE familiare non superiore a circa 8mila euro, elevato a circa 20 mila nel caso di almeno quattro figli a carico. In alternativa è sufficiente essere percettori del reddito oppure della pensione di cittadinanza. In aggiunta per il solo bonus elettrico se ne ha diritto anche per coloro in gravi condizioni di salute con necessità di apparecchiature elettromedicali essenziali.

Per risparmiare su luce e gas con i bonus occorre richiedere il sussidio. Come farlo? Per la richiesta, così come tutte le informazioni necessarie, occorre fare riferimento al proprio Comune di residenza oppure a mezzo di un centro di assistenza fiscale (CAF). Si precisa che con decorrenza gennaio 2021 i bonus sociali sono riconosciuti automaticamente soddisfatti i requisiti economici sopra indicati, quindi per inciso non è più necessario fare esplicita richiesta come prima indicato. Come funziona il bonus una volta ottenuto? Semplicemente viene applicato come sconto spalmato direttemente nelle varie bollette emesse nei 12 mesi successivi.

Il valore del bonus energia è aggiornato annualmente, entro il 31 dicembre, dall'autorità ed è variabile con il numero di componenti del nucleo familiare e per il gas dalla zona climatica della propria utenza.

Quanto vale per l'anno 2021? Per la luce è pari a 128€ fino a 2 componenti, a 151€ per 3 oppure 4 componenti, a 177€ per famiglie più numerose. Per il gas utilizzato solo per la cottura vale 30 oppure 46€ rispettivamente per famiglie con numero di componenti entro 4 unità oppure superiori. Per il gas utilizzato anche per il riscaldamento varia anche a seconda della zona climatica secondo la tabella sottostante. A titolo di esempio Roma è zona climatica D, Milano E, Napoli C.

A,B
C
D
E
F
(entro 4 componenti)
67
83
109
136
170
(oltre 4 componenti)
93
121
157
192
245

Valutazione fornitore
Confronto tariffe luce

Confronto tariffe gas

OctopusEnergy